news a cura di SPORT-MEDIA
.... torna alla lista delle news

20 07 2009 • 
Allestita in sole due settimane, la gara, si è dimostrata un vero successo. Si pensa già al 2010!

Si è svolta sabato scorso, organizzata dall’Associazione Sportiva Dilettantistica Runout Climbing School, all’interno dell’accogliente Canoa Club proprio in riva alla Dora Baltea in pieno centro storico di Ivrea, la seconda tappa della Coppa Italia Arrampicata Sportiva, specialità Boulder. Alberto Gnerro, coordinatore ed ideatore dell’evento, in sole due settimane, ha saputo creare una gara bella e dignitosa. Il Presidente di giuria, Carlo Beltrame, ci racconta com'è andata:

“La splendida giornata ed il luogo particolarmente suggestivo, hanno contribuito alla riuscita della Coppa Italia Boulder di Ivrea, organizzata, tra l'altro, in breve tempo. Mancavano all’appello solamente i nazionali Moroni e Preti, mentre i più forti specialisti d’Italia hanno reso onore alla manifestazione. Dopo una combattuta semifinale dall’impeccabile tracciatura, svoltasi sotto il sole ma, con la struttura sempre in ombra, la griglia degli atleti che si presenta alle finali vede i soliti Caminati, Ghisolfi, Catozzi, Caprasecca, Ceria, Coretti, Gambaro e Sirtori, con Ghidini illustre primo tra gli esclusi. Da segnalare il ritorno alle competizioni di Milani reduce da un infortunio. Un po’ più sostenuta la tracciatura della semifinale femminile, tarata però sulle migliori atlete del momento, tutte presenti. Ed infatti sono le sei atlete più esperte della specialità ad accedere alla finale, Battaglia, Morandi, Levstek, Longo, Valsecchi e Chiappa. La finale femminile inizia alle 19:00 con la formula di coppa del mondo, tutte le atlete su ciascuno dei quattro blocchi, una dopo l’altra in base all’ordine di partenza determinato dalla classifica delle semifinali. La formula non delude e ci vuole il quarto blocco per designare il vincitore della prima finale. Claudia Battaglia vince davanti a Sara Morandi (2) ed Elena Chiappa (3) entrambe distaccate rispettivamente di 1 e 2 tentativi, tenendo il pubblico con il fiato sospeso fino all’ultima chiusura. Alle 21:00 partono i maschi. Caminati appare in gran forma, unico a risolvere il primo blocco al secondo tentativo. Ma è sugli ultimi due problemi che si decide la gara e ad approfittarne è Manuel Coretti, giovane atleta dell’Olympic Rock di Trieste il quale ritrova lucidità e concentrazione proprio su questi ultimi due blocchi tecnici, riuscendo a risolverli al primo tentativo. In seconda posizione Matteo Gambaro, staccato per una sola zona, mentre si deve accontentare solo del terzo posto Michele Caminati che, dopo aver apertamente dominato la competizione ha perduto concentrazione proprio nell’ultimo problema. Buona l’affluenza di pubblico, soprattutto durante la finale ed impeccabile l’organizzazione che ha già prenotato una tappa di Coppa Italia Boulder 2010 durante i Teva Extreme Days del prossimo anno, manifestazione che ha richiamato centinaia di appassionati di arrampicata, mountain bike, canoa e mountain running.”

La gara è riuscita a ritagliarsi uno spazio sui quotidiani locali e sulla Rai Regionale.