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23 11 2009 • 
I futuri campioni si sono cimentati, divertendosi, in tutte le specialità dell’Arrampicata Sportiva

Si è svolto a Silea, questo fine settimana, allo Sportler Climbing Center, la struttura d’Arrampicata più grande d’Europa, il Campionato Italiano Giovanile rivolto alle categorie Under14-12-10. Una kermesse durata due giorni che comprendeva tutte le specialità contemplate dall’Arrampicata Sportiva.
Il primo giorno, sabato, prevedeva come specialità il Boulder e la Velocità, da segnalare che sul Boulder nelle categorie Under10 Maschile e Under14 Femminile si è dovuti ricorrere ad una prova di spareggio, nel gradino più alto del podio dell’Under10 Maschile salgono ben due atleti Taversa Tito (Runout Climbing School) e Schenk Filip AS Gherdeina
Lo spareggio dell’Under14 Femminile ha coinvolto quattro atlete e, dopo una prova che darebbe filo da torcere anche a praticanti adulti navigati della disciplina, tutte e quattro si qualificano al primo posto.
Domenica era di scena la Difficoltà (Lead). Anche in questo caso vi sono stati ex-aequo per qualche categoria, ma, vista la tracciatura propedeutica delle linee di salita, incentrata per sgranare la classifica ma anche e, soprattutto, per non lasciare alcun partecipante deluso della propria prova, era abbastanza naturale che ciò accadesse. D’altronde si tratta di un gioco, anche se si fregia del titolo di Campionato Italiano, e come tale dev’essere inteso. I settanta ragazzini, infatti, pur non mancando della giusta dose di spirito agonistico (si tratta dei migliori otto piccoli atleti delle tre specialità provenienti dalle varie regioni d’Italia) hanno trascorso due giorni divertendosi assieme ai genitori. Un vivaio da salvaguardare in tutti i modi dove, fra qualche anno, spunteranno senz’altro dei potenziali campioni. Per il momento è solo un gran bel gioco educativo. La struttura dello Sportler Climbing Center, inoltre, si presta a tutte le varianti, grazie alla sua ampiezza, per far gareggiare piccoli, adulti e grandi campioni.