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24 03 2010 • 
Settimo il carabiniere ampezzano Luca Zardini

Un bel colpo questi mondiali d’inizio stagione per gli atleti italiani impegnati nella prova di Difficoltà (Lead) prevista ai primi Giochi Mondiali Militari tenutisi a Courmayeur il 21-22 marzo scorsi. Il finanziere di Busto Garolfo (Mi) Flavio Crespi, mette a segno un terzo posto sorprendente in una superfinale al cardiopalmo. Buon settimo posto, invece, per il carabiniere Luca Zardini. Flavio, vincitore della Coppa del Mondo 2005, sei titoli di Campione Italiano nella Difficoltà e uno nel Boulder, nel 2008 ha subito un infortunio alla spalla che gli ha compromesso l’intera stagione. Ripartito nel 2009 ha dovuto fare i conti con una concorrenza nettamente in progressione e con le conseguenze dell’infortunio. Questa medaglia che giunge del tutto inaspettata è un bell’augurio per una rinnovata stagione: “Sì-puntualizza Crespi-è stato un bel test. Sono contento, un inizio ben augurale. La scorsa stagione non è andata benissimo a causa dei problemi alla spalla conseguenti all’infortunio. Ora sto decisamente meglio e spero di riuscire a recuperare il tempo perso. C’era abbastanza concorrenza, pur trattandosi dei mondiali militari, ho visto parecchi atleti che partecipano solitamente alla Coppa del Mondo. Abbiamo, infatti, disputato una superfinale perché abbiamo fatto tre top in finale. La mia specialità è la Difficoltà anche se, prima dell’infortunio, praticavo un po’ il Boulder poi ho smesso perché non posso esagerare. L’organizzazione di questi primi Giochi è stata davvero encomiabile. Sembrava di essere alle Olimpiadi. Nella cerimonia d’apertura ci hanno fatto attraversare tutta la città di Aosta. E’ stato molto emozionante. Il mio prossimo appuntamento importante è la prima tappa di Coppa del Mondo a luglio”.
Durante i Giochi Militari c’è stata anche la selezione della Nazionale Giovanile di Carlo Beltrame con la presenza dell’Esercito che ha collaborato a tutta la manifestazione occupandosi della sicurezza dei giovani atleti. L’apertura della gara ufficiale è stata fatta con la dimostrazione delle vie di qualifica dai sei atleti che meglio hanno figurato nelle selezioni del giorno prima.