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26 02 2011 •
Per la prima volta in Italia una Coppa nazionale su più prove

L'anno nuovo porta grandi novità per il Paraclimb italiano. E’ nata, infatti, la prima Coppa Italia Lead e Speed articolata su più prove e che partirà Domenica 27 a Ponzano Veneto (Tv).
La gara, organizzata dall' associazione Sportiva Dilettantistica Vichingo Abilis Onlus di Treviso, sarà la prima di almeno tre prove a carattere nazionale, e si svolgerà presso la palestra della Scuola Primaria in Via Cavour a Ponzano Veneto.
La prima gara, che partirà alle ore 11.00, avrà l’iscrizione gratuita ed è riservata alle categorie Visivi B1, B2 e B3, Motori e Dir, quest'ultimi suddivisi in categoria Promozionale e atleti. Le prove dei tracciati saranno effettuate dagli atleti alle ore 8.30.

Il direttore di Gara, oltre a tracciatore insieme a Luca Bardella, è Silvia Marchiori, mentre il Presidente di Giuria è Stefan Bortoli.

Maurizio Marsigli, atleta molto attivo nelle attività del Paraclimb, commenta la situazione attuale del movimento e la novità della Coppa Italia:
"E' la prima volta che viene organizzata una Coppa Italia su più prove, seguendo un pò lo spirito della Coppa del Mondo. Siamo ancora in fase sperimentale, e sicuramente queste gare serviranno a tarare meglio la difficoltà, la suddivisione in categorie e altri regolamenti che attualmente sono molto discrezionali sia in Italia che nel mondo. Insieme ad un medico del CIP stiamo infatti studiando una classificazione per le varie disabilità che tutt'ora è mancate anche a livello internazionale.
Il movimento sta crescendo, a livello internazionale, Italia e Russia sono molto avanti ma anche Giappone, Francia e Spagna stanno emergendo, oltre alle nazionali ormai storiche. A livello italiano si cresce di anno in anno, aumentando sempre più il numero di atleti al via delle gare, senza contare chi non vi partecipa e si allena solamente.
L'obiettivo che il Paraclimb deve porsi è certamente l’Olimpiade, forse 2016 o 2020, non si sa ancora di preciso, ma è quello il vero traguardo da raggiungere. Con l'aiuto della Fasi, unendo le gare dei normodotati a quelle del Paraclimb, si potrebbero ottimizzare i costi ma, soprattutto, aumentare la visibilità . Stiamo crescendo, cresciamo e ad oggi non ci poniamo limiti su dove arrivare"