| news a cura di SPORT-MEDIA |
| 23 07 2008 •
Sono stati ben tre gli appuntamenti importanti della squadra azzurra di Arrampicata Sportiva prima della pausa estiva: la 2a tappa Coppa del Mondo Lead, la 3a tappa Speed entrambe a Chamonix in Francia il 12-13 luglio e la 4a Speed a Daone il 19-20 luglio. Per il Lead le cose non sono andate nel migliore dei modi come si auspicava, un po’ colpa anche della sfortuna: Flavio Crespi uno degli atleti più forti della specialità è fermo per infortunio, l’altro atleta che poteva fare un buon risultato, Luca Zardini, a quasi 36 anni, ha deciso, dopo 17 stagioni ai massimi livelli, di non preparare più una stagione lunga ed impegnativa come la Coppa del Mondo e di concentrarsi sull’appuntamento europeo di Parigi a ottobre. L’unica azzurra, Jenny Lavarda, in grado di ben figurare da quasi dieci anni ai vertici del Lead e non solo, medaglia d’oro in combinata agli ultimi campionati mondiali, soffre di un problema ad un dito che in semifinale la relega al 23° posto, portando a casa gli unici otto punti per l’Italia in questa gara. E i nostri giovani? Ci sono, anche se quasi tutti all’indomani della maturità e quindi non certo al massimo della preparazione. “Ma l’esperienza è utile-puntualizza il tecnico della nazionale Giovanni Cantamessa-soprattutto per dirci che abbiamo tanto da lavorare perché il gap con le altre nazioni è sempre più ampio”. Nello Speed schiacciante conferma della Cina che ha soppiantato la Russia e i paesi dell’Europa dell’est . In questo panorama completamente rinnovato che ha alzato moltissimo il livello della specialità, l’Italia fa la sua discreta figura, a cominciare dal velocista azzurro più forte, Lucas Preti, che ottiene la finale e termina 13° con tempo che se anche non avvicina il suo personale è in ogni caso da considerarsi buono in ambito di gara (10,67). L’Italia rimane, in questa specialità, la più forte nazione dell’Europa occidentale. A Daone, invece, su una struttura profondamente diversa dal tracciato omologato, i cinesi non possono far valere lo strapotere di allenamenti mirati e, l’Europa dell’est si prende la rivincita anche se non è la Russia ma la sorprendente Polonia a centrare l’oro in entrambe le categorie. Assente il miglior velocista azzurro Lucas Preti, ottima prestazione del giovane modenese Michel Sirotti (14°) che centra la finale a 16 con l’ottimo tempo di 23”88. Dopo la pausa estiva, ritornano a settembre, gli appuntamenti con la Coppa del Mondo: il 13-14 ci sarà la terza prova di Coppa Lead a Berna, poi il 19-20 in Austria, la quarta prova, il 26-27 la quinta prova della Coppa del Mondo Speed in Belgio. Le migliori posizioni degli azzurri, nel Ranking mondiale, attualmente sono: Specialità Lead 5° Flavio Crespi 18a Jenny Lavarda Specialità Speed 17° Lucas Preti 20a Jenny Lavarda |