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26 08 2008 • 
La Nazionale Giovanile di Arrampicata Sportiva, è partita alla volta di Sydney con il presidente Ariano Amici per disputare il Campionato del mondo Velocità e Difficoltà (Speed e Lead). Sono nove i ragazzini ben motivati a vincere qualche medaglia nelle due specialità. Le categorie sono: Ragnetti Femminile e Maschile, Junior Femminile e Maschile e Allievi Maschile. I mondiali di Arrampicata Giovanile si svolgono per la prima volta nella città australiana che nel 2000 ospitò i Giochi Olimpici. La struttura indoor dove si svolgeranno i mondiali è la più importante d’Australia. Le gare si articoleranno in quattro giornate a partire da giovedì di questa settimana con la cerimonia di apertura prevista la mattina e, nel pomeriggio, si entra già nel vivo con le prime competizioni sulla via 1, venerdì si arrampica sulla via 2, sabato semifinali e gare di Velocità, domenica finali. Il C.t. della nazionale giovanile Carlo Beltrame, impossibilitato a partire, ci ha rilasciato una dichiarazione: “Sono arrivati! La nostra piccola spedizione della nazionale giovanile in formato ridotto e’ a Sydney da ieri. Dopo aver recuperato un po’ di sonno con il lungo viaggio di 26 ore, oggi sono andati a stringere alcune prese in una palestra locale, nella quale sono stati accolti calorosamente. Prosegue l’ambientamento al nuovo fuso orario con giri all’aria aperta e coricamento a comando (a letto tutti non prima delle 22.00 anche se il fisico vorrebbe andare 4-5 ore prima). Stesso programma per domani con la cerimonia di apertura la sera. Poi da giovedì si fa sul serio con la prima via di qualifica per tutti. Stefano Ghisolfi, Marcello Bombardi, Andrea Pruenster, Rudi Moroder, Alexandra Ladurner, Jacopo Larcher, Manuel Coretti, Valdo Chilese e Manuela Valsecchi: questi i giovani atleti, accompagnati da Joachim Ladurner e Giampaolo Scialpi, che si spera porteranno un po’ di azzurro sui podi australiani. C’e’ anche il Presidente Amici che, nonostante presenzi per ovvii motivi politici ad uno degli eventi più importanti nel calendario IFSC, seguirà la squadra e contribuirà con la sua esperienza e carisma a mantenere il giusto mix di concentrazione e serenità durante tutto l’evento. Nutrita partecipazione quindi ad un evento che si svolge agli antipodi, resa possibile grazie anche al contributo diretto di alcune associazioni quali l’AVS e società sportive quali Vertigine ed Olympic Rock, che personalmente ringrazio: la squadra allargata a 9 atleti e’ stata, infatti, resa possibile esclusivamente grazie alla buona volontà delle associazioni summenzionate”

Per avere maggiori informazioni sulle gare consultare il sito www.sportclimbingaustralia.org.au